The Washing Machine firma per il Pd dopo una gara con Adv Creativi e Casiraghi Greco &.

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Il Pd è on air per quattro settimane (dal 13 aprile al 7 maggio) con una campagna di affissioni 6x3 da 3 milioni di euro, firmata The Washing Machine: l’agenzia di Mimmo Di Lorenzo, anche direttore creativo, è stata scelta dopo una gara che ha coinvolto anche Adv Creativi di Ancona e Casiraghi Greco &. Dopo i primi tre soggetti, partirà una seconda fase. Una precedente campagna, per le elezioni europee (claim ‘Ue!’) è stata invece ideata internamente dal partito.

In vista delle elezioni europee e amministrative del prossimo 7 giugno il Partito Democratico è on air per quattro settimane (dal 13 aprile al 7 maggio) con una campagna di affissioni 6x3 da 3 milioni di euro, firmata The Washing Machine. Alberto Losacco, deputato del Pd responsabile delle campagne di comunicazione ed eventi del partito guidato da Dario Franceschini, spiega: “Abbiamo scelto l’agenzia di Mimmo Di Lorenzo, che è anche direttore creativo, dopo una gara che ha coinvolto anche Adv Creativi di Ancona e Casiraghi Greco &. È una campagna ‘generica’ per europee ed amministrative, con tre soggetti che rappresentano gruppi di persone che spingono fuori dal manifesto stesso altrettante parole: ‘disoccupazione’, ‘inquinamento’ e ‘povertà’. Il claim è ‘più forti noi, più forte tu’. Seguirà una seconda fase, con soggetti di tipo diverso ma in continuità con la prima fase”. Poche settimane prima il Pd aveva lanciato un’altra campagna di affissioni, questa volta focalizzata sulle sole elezioni europee, che era stata invece ideata internamente al partito. Con il claim ‘Ue!’ sottolineava le differenze fra l’azione politica dell’Europa e quella di Berlusconi.